mercoledì 4 marzo 2020

Raffaello e Sebastiano del Piombo in gara : la Trasfigurazione e la Resurrezione di Lazzaro



Alcuni spunti per l'ultima opera di Raffaello
  • Il cardinale Giulio de' Medici (futuro papa Clemente VII) commissiona due grandi pale d'altare per la cattedrale di Narbonne in Francia (era lì cardinale)
  • Raffaello , Ritratto di papa Leone X tra  i cardinali Giulio de'Madici
  • (a sinistra) e Luigi de Rossi ( a destra) ,olio su tavola ,1518, 
  • cm 155 x 119, Firenze Uffizi
  • 1 Resurrezione di Lazzaro di Sebastiano del Piombo
  • Sebastiano del Piombo, Resurrezione di Lazzaro, 1516-19, 
  • cm 381 x 290, olio su tela, Londra, National gallery
  • 2 Trasfigurazione di Raffaello
  • Raffaello, Resurrezione di Lazzaro, 1518-20, cm 410 x 280, 
  • tempera grassa su tavola, Pinacoteca Vaticana
  • QUINDI OPERE IN COMPETIZIONE
  • Nell'opera di S.del Piombo (CERCATE il perchè di questo soprannome) c'è tanto Michelangelo
    (vedi plasticismo, gestualità)

  • Michelangelo, Studio per il Lazzaro,1516, sanguigna
  • cm 25 x 14,5 British museum Londra
  • Nell'opera di Raffaello che la iniziò tardi e non la concluse alla morte c'è tanto di nuovo
  • Ancora non abbiamo fatto Tiziano ma la pala Assunta dei Frari a Venezia nel 1518 era finita.

    Raffaello, proprio grazie al veneziano Sebastiano del Piombo, l'aveva vista e qui come lì l'opera è divisa in due

  • In alto Cristo trasfigurato accompagnato dai profeti Elia e Mosè e ai suoi piedi i discepoli Pietro Giacomo e Giovanni
  • In basso i discepoli che , non essendo stati scelti da Cristo per accompagnarlo, invidiosi non riescono a compiere la liberazione del bimbo indemoniato
  • Il risultato è volutamente esasperato e drammatico, in linea con quanto Raffaello aveva dipinto nell'Incendio di Borgo dell'omonima stanza

  • Raffaello, Incendio di Borgo, affresco dalla Stanza omonima,
  • esasperato verticalismo ; così si mette in luce ancora di più il Cristo trasfigurato (braccia aperte per ricordare la crocifissione)
  • Colori freddi e cangianti : quanto Michelangelo! Che vediamo anche nella donna in primo piano di spalle che ricorda la torsione della Madonna del Tondo Doni
  • emozioni intense esibite attraverso una mimica esasperata ( vedrete come il ragazzino ossesso lo ritroveremo in Caravaggio, Martirio di san Matteo)

  • Caravaggio, Martirio di san Matteo,1600. olio si tela
  • cm.323 x 343,Roma , san Luigi dei Francesi
  • Tanti disegni preparatori (ribadiamo l'importanza del disegno da Leonardo in avanti) che testimoniano la lunga e complessa elaborazione, probabilmente terminato alla morte di Raffaello, dal suo allievo più dotato, Giulio Romano

  • Raffaello, Studio di figure per la Trasfigurazione , sanguigna su matita, 
  • cm 34 x 22, Parigi Louvre
  • i colori, le torsioni, l'esasperazione sono tutti elementi che troveremo, propri grazie agli allievi di Raffaello, nel Manierismo
  • Chi sono i due personaggi in alto a sinistra? Sono Felicissimo e Agapito, santi celebrati il 6 agosto, giorno della trasfigurazione . O Giusto e Pastore, santi patroni di Narbonne ? 

  • Raffaello, Trasfigurazione, Particolare
  • a chi si rivolgono i discepoli in basso? Chi indicano? Secondo una lettura di Ernst Gombrich, indicherebbero san Pietro ; i nove discepoli rimasti a terra, non riuscirebbero a compiere il miracolo Non solo per l'assenza di Cristo, ma anche per quella di Pietro che qui -sono proprio gli anni della Riforma di Lutero svolge il ruolo di primatus Petri e dunque primatus papae
  • l'opera alla morte di Raffaello NON fu collocata in Francia ma in San Pietro in Montorio (luogo del martirio del santo)




cit Ernst H.Gombrich, Il significato ecclesiastico della Trasfigurazione di Raffaello, da “Antichi maestri, nuove letture”, prima edizione Oxford 1986